15 settembre 2019

Il vero volto di Dio si rivela nella sua misericordia, ma questo volto può essere colto solo da coloro che riconoscono il carattere gratuito del suo amore e si lasciano permeare dalla sua grazia.

RALLEGRATEVI, PERCHÉ HO RITROVATO LA MONETA PERDUTA

Commento - Disegno: Stefano Pachì
NEL Vangelo Gesù racconta tre parabole che ci presentano un Dio instancabile nella ricerca dell’uomo: la pecorella smarrita, la moneta perduta e il padre misericordioso. I tre racconti ci aiutano ad assaporare il mistero di Dio, ricco di misericordia, che non abbandona mai le sue creature; un Dio che non ci lascia mai in pace finché non troviamo pace in lui (sant’Agostino d’Ippona). Egli ricerca chi si smarrisce, senza mai stancarsi di cercare ancora. Della premura di Dio ha fatto esperienza san Paolo (II Lettura). L’apostolo si riconosce come un bestemmiatore, un persecutore e un violento a cui è stata concessa la grazia. Egli, infatti, non è stato rigettato da Dio, ma da Lui accolto con misericordia. Dio esprime gioia e dona gioia, la gioia del padre che fa festa e si rallegra per il figlio che aveva vissuto da dissoluto.
Le parabole di Gesù vogliono aprirci ad un nuovo rapporto con Dio, superando l’atteggiamento errato di entrambi i figli del padre misericordioso: nessuno dei due, infatti, ha ancora compreso la propria dignità filiale; entrambi sono accomunati da un rapporto di sudditanza servile nei confronti del padre che, invece, offre e cerca amore.

Michele Giuseppe D’Agostino, ssp

AMAZZONIA: nuovi cammini per la Chiesa e per una ecologia integrale


«Credo che il percorso sinodale ci aiuterà soprattutto a cogliere i segni della presenza di Dio in mezzo a questi popoli, e anche ciò che Dio chiede alla Chiesa in questa realtà amazzonica, con tutto ciò che ha di bello, ma anche con tutto ciò che ci interpella, per compiere passi sinodali sia all’interno della Chiesa, sia all’esterno»
(Roque Paloschi, Arcivescovo di Porto Velho e presidente del Consiglio indigenista missionario).

Preghiera dei fedeli

C- Fratelli e sorelle, il Signore Gesù, che ci chiama alla gioia, susciti in noi il desiderio di accogliere con stupore evangelico la misericordia del Padre, che ha sempre l’iniziativa dell’amore.

Preghiamo insieme e diciamo: Nel nome di Gesù noi confidiamo in te, o Padre.

1. Illumina, Padre misericordioso, la tua Chiesa, perché sia segno e testimonianza del tuo amore tra le alterne vicende della storia, preghiamo:

2. Fa’, Padre santo, che nel mondo sia rispettata la pace fondata sull’amore, la giustizia, la verità e la libertà, preghiamo:

3. Consola, Padre giusto, quanti vivono nell’insicurezza sociale e sono oppressi da difficoltà che rendono incerto il futuro; fa’ che nella comunità cristiana trovino un aiuto concreto e generoso, preghiamo:

4. Trasforma, Padre buono, i cuori di noi che partecipiamo a questa Eucarestia, perché si dilatino nella carità verso tutti, sull’esempio di Cristo che si è fatto dono incondizionato per ciascuno di noi, preghiamo:

Intenzioni della comunità locale.

C -
Padre del cielo, ci siamo rivolti a te, fiduciosi nell’intercessione del tuo amatissimo Figlio. Ascolta le nostre suppliche e fa’ che la Chiesa, tuo popolo in cammino, si mantenga sempre fedele alla tua alleanza. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen

XXIV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO - 2019

16 L Ss. Cornelio, papa e Cipriano, vescovo, martiri. Memoria (rosso). Sia benedetto il Signore, che ha dato ascolto alla voce della mia supplica. La fede operosa del centurione romano nasce dall’umiltà del suo cuore. S. Eufemia; S. Ludmilla. 1Tm 2,1-8; Sal 27,2.7-9; Lc 7,1-10.

17 M Camminerò con cuore innocente. Con la risurrezione del figlio della vedova di Nain, Gesù non dimostra solo compassione per una madre, ma anche una potenza che è divina. S. Roberto Bellarmino (m.f.); S. Colomba; S. Satiro. 1Tm 3,1-13; Sal 100,1-3.5-6; Lc 7,11-17.

18 M Grandi sono le opere del Signore. Chi possiede la sapienza divina riconosce nel Battista e Gesù gli inviati da Dio. S. Giuseppe da Copertino; S. Eustorgio; S. Arianna. 1Tm 3,14-16; Sal 110,1-6; Lc 7,31-35.

19 G Grandi sono le opere del Signore. La donna di cui parla il vangelo è certamente una peccatrice, ma nel suo cuore sono sorte la fede e l’amore. S. Gennaro (m.f.); S. Mariano; S. Ciriaco. 1Tm 4,12-16; Sal 110,7-10; Lc 7,36-50.

20 V Ss. Andrea Kim Taegon, Paolo Chong Hasang e c. martiri. Memoria (rosso). Beati i poveri in spirito perché di essi è il regno dei cieli. Un gruppo di donne segue Gesù per i villaggi e le città della Galilea: è il primo esempio di collaborazione femminile nella Chiesa. S. Eustachio. 1Tm 6,2c-12; Sal 48,6-10.17-20; Lc 8,1-3.

21 S S. Matteo apostolo e evangelista. Festa (rosso). Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio. Gesù sceglie un esattore delle tasse per aggregarlo alla comunità dei discepoli. Gesù «non è venuto per i giusti, ma per i peccatori». S. Giona profeta; S. Maura; B. Giuseppe Puglisi. Ef 4,1-7.11-13; Sal 18,2-5; Mt 9,9-13.

[22 D XXV Domenica del T.O. / C (S. Maurizio) Am 8,4-7; Sal 112,1-2.4-8; 1Tm 2,1-8; Lc 16,1-13].

Lucia Giallorenzo

Salmo responsoriale e accompagnamento

Salmo
   
PROPOSTA PER I CANTI: da Repertorio nazionale, Canti per la Liturgia, ElleDiCi/Cei, Ed. 2009, 5 Ristampa. 
Inizio: Apri le tue braccia (490); Ti esalto, Dio, mio re (738).
Salmo responsoriale: M° C. Carena. Ritornello: Perdonaci, Signore (430).
Processione offertoriale: Molte le spighe (679).
Comunione: Un cuore nuovo (505); O Gesù, tu sei il pane (692).
Congedo: Santa Maria del cammino (593).

ACCOMPAGNAMENTO
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Accompagnamento


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