Guida all’ascolto della Parola di Dio / 17

ALLELUIA: “LODATE IL SIGNORE”

Canto di preghiera nella Bibbia

Incipit dei Salmi. Nella lettera iniziale B al centro sono raffigurati in alto Dio benedicente e in basso Davide che canta i salmi. (Biblia Sacra, Codice di S. Antimo, XII sec. Montalcino, Museo Diocesano).INSIEME con le parole Amen (“è vero”, “credo”) e Osanna («donaci [o Dio] salvezza!»), il termine Alleluia è quello di origine ebraica che con più frequenza è ancora sulle nostre labbra e risuona nel canto durante le nostre celebrazioni. Nella sua origine ebraica, questo termine deriva dal verbo halàl, che significa “lodare”, e dal nome di Dio Yah, che è una abbreviazione di Yahwèh, “il Signore”. Il significato di Alleluia è quindi: «Lodate (in ebraico, allelù) il Signore (in ebraico, Yah)». È soprattutto il libro dei Salmi quello che, nella Bibbia, contiene maggiormente l’invito ai fedeli in preghiera a lodare il Signore con il canto dell’Alleluia. Questo spiega perché normalmente, (non in Quaresima), nella celebrazione eucaristica, ancora oggi l’Alleluia è inserito nel contesto del Salmo responsoriale, come canto di risposta alla Parola di Dio ascoltata e come lode di ringraziamento per il dono del Vangelo di Gesù Cristo, che verrà subito proclamato. Nel libro dei Salmi, inoltre va ricordato che alcune composizioni sono conosciute come Salmi alleluiatici (Sal 104-106; Sal 147-150: tutti contengono il canto festoso dell’Alleluia). Sono chiamate piccolo Hallel (= “lode”) le composizioni racchiuse nei Salmi 113-118, mentre il Salmo 136 è conosciuto come grande Hallel. Questi Salmi venivano cantati nelle grandi feste di Pasqua, di Pentecoste e delle Capanne: il loro contenuto, infatti, è una intensa lode al Signore per i grandi benefici concessi a Israele e per i suoi decisivi interventi nella storia della salvezza. Sono gli stessi Salmi cantati da Gesù e dai discepoli dopo la Cena pasquale, come un unico grande inno: «Dopo aver cantato l’inno, uscirono verso il monte degli Ulivi» (Mt 26,30). Nel libro dell’Apocalisse, con il canto dell’Alleluia la comunità cristiana esprime la gioia di essere salvata e riconferma la sua fede nel Risorto con il suo corale Amen (Cfr Ap 19,1-8).

Incipit dei Salmi. Nella lettera iniziale B al centro sono raffigurati in alto Dio benedicente e in basso Davide che canta i salmi. (Biblia Sacra, Codice di S. Antimo, XII sec. Montalcino, Museo Diocesano). FOTO BONOTTO.

Primo Gironi, biblista

Archivio

Vai