30 Ottobre 2022

Varcando la porta della casa di Zacchèo Gesù salva un altro peccatore e insegna a tutti noi che non c’è persona che non possa diventare “figlio di Abramo” e non c’è casa in cui non possa entrare la salvezza.

LA MISERICORDIA DEL SIGNORE RINNOVA LA NOSTRA VITA

commento-30-ottobre

L’autore del libro della Sapienza (I Lettura) ci invita a riscoprire Dio, Creatore provvidente dell’universo, sempre pronto ad ammonire con tenerezza e disposto a perdonare chi si pente. Egli chiude gli occhi sui nostri peccati in vista del nostro pentimento. Nel Vangelo ci viene presentato l’incontro di Gesù, volto della misericordia del Padre, con Zacchèo, capo dei pubblicani e ricco, avvenuto a Gerico. Egli, cercando Gesù, sale su un sicomoro, perché il Maestro doveva passare di là. Gesù, giunto sul luogo, lo guarda con affetto di predilezione e gli chiede di scendere dall’albero, perché ora vuole fermarsi a casa sua. Zacchèo si alza e dice al Signore che intende donare la metà dei suoi beni ai poveri, e restituire il quadruplo, se ha rubato a qualcuno. Ecco la vera conversione che nasce dall’incontro con Gesù; ecco la sequela radicale del Maestro che ci colma di gioia, rendendo la nostra esistenza un banchetto conviviale aperto a tutti. L’apostolo Paolo (II Lettura) prega per i cristiani di Tessalonica, perché il Signore li renda degni della chiamata all’intimità amorosa con lui, portando a compimento l’opera di bontà e di santità iniziata in loro con il Battesimo.

don Francesco Dell’Orco

Le Litanie dei Santi: memoria del futuro

Sulla cupola che sovrasta il fonte battesimale del Battistero della Cattedrale di Padova, è raffigurato il Paradiso di Giusto de’ Menabuoi. Al centro, il Cristo Pantocrator è mostrato come colui che ricapitola tutte le cose, il fulcro attorno al quale ruota tutto il genere umano: i Santi sono raffigurati come la corona stessa di Cristo, capo della Chiesa celeste e terrestre, partecipi della sua gioia e testimoni della sua vittoria.

Tutto il Paradiso, convocato sul fonte dalle Litanie dei Santi, scende sulla terra e partecipa alla gioia per un nuovo figlio di Dio. L’aldilà, il grande Paradiso, non è tanto un luogo, ma una comunione. Un amico esorcista mi raccontava che durante le Litanie dei Santi, Satana impreca e vorrebbe fermare quelle invocazioni, perché si sente minacciato: la santità è, infatti, la totale consegna di sé a Dio e si oppone alla ribellione demoniaca.

L’appello dei Santi ci mostra la varietà della santità che è alla portata di tutti: accanto alla Madre di Dio, la Regina dei Santi, agli Angeli, agli Apostoli e ai Martiri, ecco anche i Santi dei giorni nostri. Quando la Chiesa definisce qualcuno “beato”, riconosce che è in Paradiso e quindi è in grado d’intercedere davanti a Dio per i fedeli; penso alla recente beatificazione del giovane Carlo Acutis; essa ci mostra che non occorre una vita lunga per essere di Cristo: nella sua breve vita egli ha dato più di altri, beneficiati da lunghe esistenze.

Il riconoscimento del titolo “santo” aggiunge il permesso per la venerazione a livello universale: sono questi che entrano nelle Litanie dei Santi, un appello preciso e puntuale dei nostri amici del cielo, che ci racconta la bellezza della santità, la memoria del futuro. Sembra un ossimoro: esse in realtà sono un segno della dinamica che viviamo continuamente nella liturgia, il già e non ancora, il futuro che è già realizzato e ci attende, l’eternità che già vive e che noi attendiamo.
A cura di Elide Siviero

Preghiera dei fedeli

C -Fratelli e sorelle, rivolgiamo con fiducia la nostra preghiera al Padre clementissimo, la cui tenerezza si espande su tutte le creature, facendoci voce della Chiesa e del mondo.

Lettore - Preghiamo, dicendo insieme: Ascoltaci, Signore.

1. Per i Pastori della Chiesa: accolgano nella loro vita la Parola di Dio e la annuncino agli uomini con coraggio e perseveranza. Preghiamo

2. Per i magistrati e le autorità giudiziarie: compiano i loro doveri con rispetto per la verità e per i diritti delle persone, rendendo giustizia agli offesi e assicurando ai rei occasioni di riabilitazione. Preghiamo

3. Per coloro che sono alla ricerca di Dio: attraverso la nostra prossimità imparino a riconoscere i segni della sua presenza nel creato e nella Chiesa. Preghiamo:

4. Per noi e la nostra comunità: l’incontro con il Risorto ci liberi dall’idolatria dei beni materiali e ci insegni ad esprimere la fede coniugando giustizia e amore. Preghiamo:

Intenzioni della comunità locale.

C -  O Padre misericordioso, grande nell’amore e buono verso tutti, esaudisci le nostre sup- pliche che ti abbiamo presentato con confidenza di figli. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

Calendario liturgico: 31 Ottobre - 6 Novembre 2022

31 L Custodiscimi presso di te, Signore, nella pace. Gesù ci invita a privilegiare poveri, storpi, zoppi e ciechi, cioè coloro che egli predi- lige e su cui effonde la sua benevolenza. S. Quintino; S. Volfgango; B. Tommaso da Firenze Bellaci. Fil 2,1-4; Sal 130; Lc 14,12-14.

1 M Tutti i Santi (s, bianco). Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore. Le Beatitudini non sono semplici consigli, ma il cuore del Vangelo. S. Cesario; S. Licinio. Ap 7,2-4.9-14; Sal 23; 1Gv 3,1-3; Mt 5,1-12a.

2 M Commemorazione di tutti i fedeli defunti (viola). Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi. Cristo garantisce che nessuno andrà perduto e che neppure la morte ci potrà strappare dalle sue braccia. S. Giusto. Gb 19,1.23-27a; Sal 26; Rm 5,5-11; Gv 6,37-40.

3 G Gioisca il cuore di chi cerca il Signore. Dio non tralascia nulla pur di ritrovare il figlio che si è perduto. S. Martino de Porres (mf); S. Berardo; S. Silvia. Fil 3,3-8a; Sal 104; Lc 15,1-10.

4 V S. Carlo Borromeo (m, bianco). Andremo con gioia alla casa del Signore. Gesù ci sprona ad essere geniali come e più dei malfattori sempre nel rispetto della carità. S. Modesta; B. Elena Enselmini. Fil 3,17–4,1; Sal 121; Lc 16,1-8.

5 S Beato l’uomo che teme il Signore. Gesù ci vuole sollecitare a un’adesione libera e gioiosa all’ideale della povertà evangelica. S. Donnino; S. Guido Maria Conforti; B. Gregorio Lakota. Fil 4,10-19; Sal 111; Lc 16,9-15.

6 D XXXII Domenica del T.O. / C. XXXII sett. del Tempo Ordinario / C - IV sett. del Salterio. S. Leonardo. 2Mac 7,1-2.9-14; Sal 16; 2Ts 2,16 - 3,5; Lc 20,27-38.
Oggi si celebra nel Tempio di S. Paolo in Alba una santa Messa secondo le intenzioni dei lettori de «La Domenica».

Elide Siviero

Salmo

salmo-30-ottobre

PROPOSTE PER I CANTI: da Nella casa del Padre, ElleDiCi, 5a ed.
- Inizio: Ti esalto, Dio, mio re (738); Il tuo amore, Signore (497).
Salmo responsoriale: Ritornello: M° C. Recalcati; oppure: Benediciamo il Signore (153).
Processione offertoriale: Tu, fonte viva (740).
Comunione: Tu sei la mia vita (732); Un cuore nuovo (505).
Congedo:Gioia del cuore (648).

 

Archivio

Vai