26 Giugno 2022

Seguire Cristo esige una decisione risoluta, come quella del profeta Eliseo che lascia immediatamente tutto per mettersi al servizio di Dio. Ma è anche un cammino di libertà, perché sotto l’azione dello Spirito si diventa forti e capaci di prendere su di sé ogni giorno la propria croce, come ha fatto il Maestro. Oggi ricorre la Giornata per la carità del Papa.

PRONTI E LIBERI PER LA CHIAMATA DI DIO

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Nella liturgia di oggi ci vengono presentati tre casi di vocazione per indicarci che cosa è richiesto al discepolo del Signore: nella prima lettura, con la chiamata di Eliseo, viene espressa l’urgenza della sequela: quando il Signore chiama e invita alla missione, non si può guardare indietro fermandosi alle proprie sicurezze materiali o psicologiche. Occorrono prontezza e abbandono alla provvidenza di Dio, unica vera sicurezza. San Paolo, nella seconda lettura, invita a riflettere sul fatto che la vocazione cristiana è per la libertà autentica e per la vitasecondo lo Spirito; tutto ciò conduce a liberarsi da ogni egoismo carnale per vivere nell’amore fraterno autentico. Di conseguenza, i parametri che il discepolo di Cristo deve assumere non possono essere quelli del successo umano, della risposta immediata e plaudente, ma devono essere piuttosto quelli della pazienza e della benevolenza, capaci di suscitare gli interrogativi necessari alla conversione. Nello stesso tempo, tuttavia, chi si mette a servizio del Vangelo deve incamminarsi con Cristo “con il volto duro”, senza rimpianti o volta faccia, ed essere libero per il regno di Dio.

don Tiberio Cantaboni

Amore familiare: vocazione e via di santità

Il tema scelto per il X Incontro mondiale delle famiglie cerca di mettere ancora in evidenza la centralità della famiglia credente quale portatrice di una speranza che ha solide radici e può affascinare anche chi è lontano dall’esperienza di fede. Lo testimoniano le precedenti edizioni, che hanno visto l’entusiasta partecipazione di famiglie di ogni lingua e cultura.

Quest’anno l’evento si presenta in un’inedita formula che coinvolge le comunità diocesane di tutto il mondo. «Vi chiedo di essere vivaci, attivi e creativi – chiede papa Francesco in un video messaggio – si tratta di un’occasione preziosa per dedicarci con entusiasmo alla pastorale familiare, sposi, famiglie e pastori tutti insieme».

Abbiamo assistito in questo anno della famiglia a un coinvolgimento di famiglie cristiane “in uscita”, agenti primari di evangelizzazione, testimoni di una Chiesa “in annuncio” ad altre famiglie nel mondo.

«Grembo fecondo di bellezza vita e gioia», «scuola diamore luce e speranza per il mondo» canta giustamente l’inno composto per l’occasione. San Paolo con le sue Lettere ha indicato nel vissuto sponsale dei coniugi la manifestazione del connubio più “alto” tra Cristo sposo e la Chiesa.

La famiglia è “mistero grande”, come dice agli Efesini. Per questo padre Rupnik,nell’opera creata per questo incontro mondiale, che è una reinterpretazione delle nozze di Cana, pone l’Apostolo nel ruolo del servo chemesce agli sposi il vino: bevanda di vita, apportatrice di amore e di comunione trinitaria che tutto trasfigura nel sacramento che loro, ele famiglie di ogni tempo, hanno ricevuto.

Questo incontro, che segna l’atto conclusivo dell’anno della famiglia “Amoris laetitia”, attesta e riconferma la solidità di una vocazione speciale, quella degli sposi e delle famiglie, che merita permanente riconoscenza nell’ambito ecclesiale e sociale.

don Vittorio Stesuri,ssp

Preghiera dei fedeli

C - Rivolgiamo la nostra preghiera a Dio nostro Padre, perché ci renda veri discepoli e testimoni di Cristo, così da collaborare per la salvezza di tutta l’umanità.
Lettore - Preghiamo insieme dicendo: Si compia, o Padre, la tua volontà.

1. Per la santa Chiesa, perché con le sue parole e azioni, diventi esperienza e manifestazione dell’amore del Signore, che chiama a una vita libera e salvata. Preghiamo:

2. Per quanti hanno responsabilità educative e di tutela civile, perché promuovano sempre percorsi di formazione attraverso cui tutti possano crescere e maturare nel bene autentico. Preghiamo:

3.
Per i genitori, perché sappiano discernere l’afflato dei figli e corrispondano ai loro desideripiù veri, aiutandoli a comprendere e a vivere la loro vocazione. Preghiamo:

4.Per la nostra comunità, perché con la preghiera e l’aiuto concreto sostenga coloro che sentono la chiamata a mettersi al servizio del Signore nella vita sacerdotale e religiosa. Preghiamo:

Intenzioni della comunità locale.
C - O Padre, concedi a tutti noi il dono della tua sapienza, perché la Chiesa diventi segno concreto di un’umanità nuova, fondata nella libertà e nella comunione fraterna. Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.

Calendario liturgico: 27 giugno - 3 luglio 2022

27 L Perdona, Signore, l’infedeltà del tuo popolo. Chi vuole seguire Cristo deve entrare nella sua logica: accogliere la croce per vivere la risurrezione. S. Cirillo di Alessandria (mf); S.Arialdo. Am 2,6-10.13-16; Sal 49; Mt 8,18-22.

28 M S. Ireneo (m, rosso). Guidami, Signore, nella tua giustizia. Nelle tempeste della vita, ci chiediamo dove sia il Signore: anche se sembra assente, egli è sempre vicino a noi. S. Vincenza Gerosa; S. Paolo I. Am 3,1-8; 4,11-12; Sal 5; Mt 8,23-27.

29 M Ss. Pietro e Paolo ap. (s, rosso). Il Signore mi ha liberato da ogni paura. Pietro riconosce in Gesù l’inviato di Dio. Non lo comprende con le proprie forze, ma è il Padre stesso che è nei cieli a rivelarglielo.em> S. Siro; B. Raimondo Lullo. At 12,1-11; Sal 33; 2Tm 4,6-8.17-18; Mt 16,13-19.

30 G I giudizi del Signore sono fedeli e giusti. Gesù sana un paralitico: la guarigione esteriore è segno della salvezza interiore. Ss. Primi Martiri Chiesa romana (mf); S. Adolfo; S. Marziale. Am 7,10-17; Sal 18; Mt 9,1-8.

1 V Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio. Gesù chiama Levi e ne fa un suo discepolo. La sua conversione è motivo di speranza per altri peccatori. B. Ignazio Falzon; B. Antonio Rosmini. Am 8,4-6.9-12; Sal 118; Mt 9,9-13.

2 S Il Signore annuncia la pace per il suo popolo. Gesù è il Figlio di Dio inviato per compiere le profezie e questo dev’essere motivo di gioia e non di digiuno. S. Bernardino Realino; S. Lidano; B. Eugenia Joubert. Am 9,11-15; Sal 84; Mt 9,14-17.

3 D XIV Domenica del T.O. / C. XIV sett. del Tempo Ordinario - II sett. del Salterio. S. Tommaso apostolo. Is 66,10-14c; Sal65; Gal 6,14-18; Lc 10,1-12. 17-20. Oggi si celebra nel Tempio di S. Paolo in Alba una santa Messa secondo le intenzioni dei lettori de «La Domenica».
Elide Sivier

Salmo

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PROPOSTE PER I CANTI: da Nella casa del Padre, ElleDiCi, 5a ed.

-Inizio: Se vuoi seguire Cristo (717); Signore, sei venuto (728).

Salmo responsoriale: M° C. Recalcati; oppure: Sei tu, Signore, il mio rifugio (143).

Processione offertoriale: Se voi avete fame (310).

Comunione: Vieni, Spirito di Cristo (570); Tu sei la mia vita (732).

Congedo: Madre santa (585)

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