5 febbraio 2017

Gesù paragona i suoi discepoli al sale e alla luce. Egli è la luce del mondo, così anche il cristiano è luce del mondo se si pone alla sequela del suo Maestro e opera, con e come lui, per la gloria del Padre. - Oggi si celebra la Giornata per la vita.

VOI SIETE IL SALE DELLA TERRA… VOI SIETE LA LUCE DEL MONDO

Commento - Disegno: Stefano Pachì
PROSEGUE in questa domenica il discorso della montagna, rivolto da Gesù ai suoi discepoli che hanno ascoltato il suo annuncio e si sono decisi per Lui. Egli ne traccia l’identità. Quello che dice non è un comando, ma una rivelazione. Gesù dichiara cosa sono i discepoli: essi sono ciò che dà sapore alla terra, come il sale; sono ciò che illumina il mondo come la luce. L’imperativo invece verte su quello che la luce deve sempre fare: risplendere! È interessante notare che Gesù concentra l’attenzione non sul prestigio che questa luce potrebbe dare, ma su ciò che rivela il nostro essere figli della luce: le opere che compiamo. Come Isaia (I Lettura) reagiva ad un formalismo religioso indicando quelle azioni verso i poveri che sono la vera luce della fede, così Gesù annuncia che il discepolo splende se agisce per la gloria di Dio.
Al centro c’è solo Lui: nessun protagonismo per i cristiani, nessuna ricerca di onore. Dietro le azioni che compiono per amore, splendono ma non fanno ombra alla luce che illumina ogni uomo. Come Paolo (II Lettura) non vedono altro che Gesù crocifisso e solo a Lui tendono in ogni loro scelta.

Elide Siviero

UNA VALIGIA SOLIDALE PER LE MAMME

Mamma con bambino - South Agency / Istock
«UNA valigia per 1000 giorni» è il progetto pilota a cura dell’associazione Pianoterra Onlus (info@pianetaterra.net, tel. 081.293433) attivo nel quartiere Sanità a Napoli esteso al quartiere Tor Sapienza di Roma.
Si tratta di un’iniziativa solidale sul modello della “baby box” finlandese a sostegno delle donne in gravidanza in condizioni di marginalità sociale e disagio per accompagnarle prima e dopo il parto. La campagna di sensibilizzazione per la raccolta fondi denominata “Valigia Maternità” consente di fornire un aiuto materiale per rispondere ai bisogni immediati delle future mamme.
Una valigia completa di beni necessari al puerperio e ai primi giorni di vita del bambino destinata alle neo mamme prese in carico dal quarto mese di gravidanza attraverso un percorso individualizzato di accompagnamento alla maternità, inclusi gli esami di laboratorio, clinici e strumentali previsti dal Servizio Sanitario Nazionale.
Impegno e responsabilità nell’attuazione del progetto da parte degli operatori dell’associazione in sinergia con le realtà territoriali socio-sanitarie mediante la collaborazione e messa in rete delle attività degli enti locali che si occupano di salute materno-infantile e il coordinamento comunitario dei servizi per le famiglie. Una valigia solidale per i primi mille giorni che incidono sullo sviluppo psicofisico del bambino.

Lucia Giallorenzo

DOTTORE GIUSEPPE MOSCAT

DOTTORE GIUSEPPE MOSCATI - Vissuto tra il 1880 e il 1927 fu medico, ricercatore, insegnante ed educatore dall’alta cultura artistico-letteraria. La verità fu la vera meta della sua vita, vissuta con limpida coerenza da uomo di scienza e fede alla luce del Vangelo di Cristo nel servizio al bene dell’uomo. Cortese, amabile ma austero, operò nella città di Napoli dove ebbe cura dei poveri, confortò i sofferenti, soccorse gli abbandonati. Manifestò una particolare devozione mariana venerando la Vergine del Silenzio: fece sua la fortezza di chi confida in Dio, di chi sa attendere e, a modello della Madre di Cristo, trovare pace. Il pontefice Paolo VI lo proclamò beato nel novembre 1975. Fu dichiarato santo i 25 ottobre 1987 da san Giovanni Paolo II.

Cristina Santacroce

MARTIRI DELL’EUCARISTIA 
Un sacerdote, don Genaro Fueyo Castañon, tre suoi parrocchiani: due minatori e uno studente. Sono i quattro martiri uccisi a Nembra, nella diocesi di Oviedo, vittime della persecuzione religiosa del ’36, durante la Guerra civile spagnola, beatificati l’8 ottobre 2016 nella Cattedrale di Oviedo (Spagna).

Preghiera dei fedeli

C - Fratelli e sorelle, illuminati dalla sapienza del Vangelo, affidiamo alla misericordia di Dio la nostra vita, la missione della Chiesa e le sorti del mondo.

Innalziamo fiduciosi la nostra preghiera dicendo insieme: Signore, vieni in nostro aiuto.

1.
Per tutti i cristiani, perché sempre e in ogni luogo siano luce per quanti sono nelle tenebre e motivo di speranza per quanti cercano Dio e la sua salvezza, preghiamo:

2. Per i missionari del Vangelo nelle periferie del mondo e per coloro che, nelle nostre comunità, sono al servizio della catechesi e della carità, perché nessuna delusione e nessuna fatica affievolisca il loro impegno apostolico, preghiamo:

3. Per le nostre famiglie, perché siano il luogo dove ognuno possa sperimentare la vita cristiana come dono di sé nell’amore reciproco, fedele e tenace, preghiamo:

4. Per noi che oggi ci siamo posti all’ascolto della parola del Signore, perché possiamo essere gli uni per gli altri sale che dà gusto alla vita quotidiana e presenza che illumina anche la notte del dolore, preghiamo:

Intenzioni della comunità locale.

C -
Padre buono, che nella fraterna carità hai posto la misura della nostra fede, concedi a noi di essere nel mondo riflesso della tua luce e strumenti del tuo amore misericordioso. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

V SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO

6 L Ss. Paolo Miki e c. martiri. Memoria (rosso). Gioisca il Signore per tutte le sue creature. Quanti vengono toccati da Gesù guariscono immediatamente. Queste guarigioni ci mostrano la salvezza che strappa la nostra vita dai lacci del peccato e della morte. B. Alfonso M. Fusco; S. Guarino. Gen 1,1-19; Sal 103,1.5-6.10.12.24.35; Mc 6,53-56.

7 M O Signore, quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra! Il rischio di costruirsi una religione a propria misura è sempre presente nella vita dei credenti. Gesù ci indica che la vera osservanza è la realizzazione della volontà di Dio. S. Riccardo; S. Partenio; B. Pio IX. Gen 1,20-2,4a; Sal 8,4-9; Mc 7,1-13.

8 M Benedici il Signore, anima mia! Ciò che caratterizza i cristiani non sono le pratiche esteriori di penitenza, ma uno stile di vita che mostri un cuore unito a Dio. Per questo bisogna vigilare anche sui pensieri che escono da noi. S. Girolamo Emiliani (m.f.); S. Giuseppina Bakhita (m.f.). Gen 2,4b-9.15-17; Sal 103,1-2.27-30; Mc 7,14-23.

9 G Beato chi teme il Signore. Gesù entra in terra straniera e compie un miracolo per una pagana in cui trova una fede sorprendente: la salvezza è per tutti, i confini vengono annullati. S. Apollonia; S. Sabino; B. Anna K. Emmerick. Gen 2,18-25; Sal 127,1-5; Mc 7,24-30.

10 V S. Scolastica, vergine. Memoria (bianco). Beato l’uomo a cui è tolta la colpa. Gesù apre gli orecchi e scioglie la lingua di un sordomuto: il suo sospiro che apre alla vita, porta la brezza dello Spirito che scioglie ogni vincolo con il male. S. Silvano; B. Luigi Stepinac. Gen 3,1-8; Sal 31,1-2.5-7; Mc 7,31-37. Ricorda la Giornata delle “Foibe”.

11 S Signore, tu sei stato per noi un rifugio di generazione in generazione. Il racconto della moltiplicazione dei pani ci mostra Gesù che sfama la gente: è il simbolo di quel pane, l’Eucaristia, che sazia la nostra fame di vita eterna. B.V. Maria di Lourdes (m.f.); S. Sotera; S. Pasquale I. Gen 3,9-24; Sal 89,2-6.12-13; Mc 8,1-10. Il messaggio di Lourdes, che è un richiamo alla conversione e alla preghiera, fa eco a quello di Gesù nel Vangelo. Al termine delle apparizioni a Bernardette (1858), Maria chiama se stessa Immacolata Concezione per sottolineare che tutto, in lei, è dono dell’amore che l’ha gratuitamente scelta. Giornata per i malati.

[12 D VI Domenica del T.O. / A (Ss. Martiri di Abitene; S. Benedetto di Aniane) Sir 15, 15-20; Sal 118,1-2,4-5.17-18.33-34; 1 Cor 2,6-10; Mt 5,17-37].

Elide Siviero

Salmo responsoriale e accompagnamento

Salmo

PROPOSTA PER I CANTI: da Repertorio nazionale, Canti per la Liturgia, ElleDiCi/Cei, Ed. 2009.

Inizio: Chiesa di Dio (267); Cristo Gesù, Salvatore (273).
Salmo responsoriale: Modulo: M° G. Liberto; Ritornello: Donaci, Signore, un cuore nuovo (81).
Processione offertoriale: O Dio dell’universo (297).
Comunione: Tu sei come roccia (309); Lo Spirito di Dio (291).
Congedo: Luce sul cammino (292).

ACCOMPAGNAMENTO
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Accompagnamento


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