25 dicembre 2015

Con i pastori andiamo a trovare il Bambino Gesù sulle ginocchia di Maria. Adoriamo il nostro Redentore, vero Dio e vero Uomo. Come la Madre del Signore serbiamo nel nostro cuore questi avvenimenti pieni di speranza.

È IL GIORNO DELLA CONTEMPLAZIONE E DELL’ADORAZIONE

Betlemme

SE la notte che è passata ci ha rivelato la nascita del Salvatore, questo giorno deve permetterci di approfondire questa grande Notizia: il Figlio di Dio ha fatto di noi i suoi fratelli e chiama senza stancarsi tutti gli uomini. Davanti a questo avvenimento facciamo nostre le parole di san Giovanni Crisostomo: «Non ci resta che pregare, dopo la rivelazione di verità così sublimi, anche la nostra vita sia pura e santo il nostro comportamento: poiché non servirebbe a nulla conoscere queste cose se le nostre opere non sono buone».
Orlando Zambello, ssp

Preghiera dei fedeli

C -  Fratelli e sorelle, abbiamo contemplato la gloria del Verbo di Dio fatto carne. Come figli di Dio che credono nel nome di Gesù, con sentimenti di gratitudine al Padre, eleviamo con gioia le nostre preghiere.

Preghiamo dicendo insieme

A -  Ascoltaci, o Signore.

1. Per la Chiesa, perché attraverso la testimonianza di Papa Francesco, dei vescovi, dei sacerdoti, dei diaconi e dei laici possa illuminare e far conoscere ad ogni uomo, Gesù Verbo Incarnato. Preghiamo.

2. Per le istituzioni civili, perché nel loro impegno a favore del bene comune, contribuiscano a mantenere viva la speranza per un futuro all’insegna dei valori autentici. Preghiamo.

3. Per ciascun battezzato, perché con la disponibilità del cuore riesca nella propria famiglia, nel lavoro, nella realtà associativa e nei suoi rapporti con il prossimo a mantenere un clima di armonia e di fraternità. Preghiamo.

4. Per la nostra comunità parrocchiale, perché in questo giorno di Natale faccia festa pregando e cantando insieme, senza tralasciare l’attenzione verso i poveri, le persone anziane e chi è solo. Preghiamo.

Intenzioni della comunità locale

C -  Padre, che nel mistero dell’Incarnazione hai rivelato agli uomini l’Amore per l’umanità, illumina le nostre menti e i nostri cuori. Donaci la grazia di accogliere il tuo messaggio di salvezza. Per Cristo nostro Signore.

 

 

 

OTTAVA DI NATALE

26 S Santo Stefano, protomartire. Festa (rosso). Signore, Gesù, accogli il mio spirito. La morte di Stefano ha significato in quanto Gesù è il Dio della vita e non della morte, come ci ha mostrato la sua risurrezione. At 6,8-10.12; 7,54-60; Sal 30,3.6a.17.21 ab; Mt 10,17-22.

27 D Santa Famiglia di Gesù, Giuseppe e Maria / C (S. Giovanni apostolo ed evangelista; S. Fabiola).
1 Sam 1,20-22.24-28; Sal 83,2-3.5-6.9-10; Gv 3,1-2.21; Lc 2,41-52.

Salmo responsoriale e accompagnamento

Salmo

PROPOSTA PER I CANTI:
da Repertorio nazionale, Canti per la Liturgia, ElleDiCi/Cei, Ed. 2009.

Inizio:   È nato un bimbo in Betlehem (67); Gloria in cielo e pace (69).
Salmo responsoriale: M° A. 
Bastoni; Gloria in cielo (68).
Processione offertoriale: 
Parole di vita (375).
Comunione: 
Bambino mite e debole (66); Verbum caro (75).
Congedo: Gloria in cielo e pace (69).

ACCOMPAGNAMENTO
Clicca sull'immagine per ingrandire:

Accompagnamento

Archivio

Vai