Domenica 14 dicembre 2014

Questa domenica più delle altre ci richiama alla gioia dell’attesa: la gioia della nascita del Salvatore che si avvicina ai più poveri, ai più assetati di speranza, di felicità, di tenerezza. Partiamo dalle piccole gioie della vita quotidiana, per dare e ricevere gioia.

«RALLEGRATEVI SEMPRE NEL SIGNORE!»

Giovanni, mandato da Dio, venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.

Giovanni, mandato da Dio, venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.

«RALLEGRATEVI!». Siate sempre lieti! Così san Paolo saluta la comunità di Tessalonica e la Chiesa anche oggi (II Lettura). Il motivo di questa gioia risiede nella volontà di Dio di essere dalla parte degli umili e degli oppressi, a favore degli emarginati di ogni luogo e tempo. Maria santissima, da parte sua, interpreta quest’esultanza ecclesiale con il cantico del Magnificat (Salmo). Se Isaia prefigura il Messia secoli prima della sua venuta (I Lettura), Giovanni Battista, come un vero profeta, può rendergli testimonianza di fronte al mondo che udrà le parole del Cristo e vedrà i segni che lo accompagneranno. Il Battista è immagine di noi Chiesa, chiamata a preparare le vie del Signore. Noi, come Giovanni, non siamo la luce, ma riflettiamo Cristo luce del mondo (Vangelo). Il Verbo del Padre ha bisogno di testimoni e annunciatori per dare voce alla sua Parola, affinché risuoni fino ai confini della terra. San Paolo apostolo (II Lettura) suggerisce anche a noi, cristiani di questo tempo, le disposizioni per l’attesa: la gioia, la preghiera e il ringraziamento.

Fr Gianfranco Tinello, Ofm. Cap

Novena con le antifone maggiori

16 dicembre: «Ecco, verrà il Re, il Signore della terra, che toglierà il giogo della nostra schiavitù». Rm 8,18-24a («Per entrare nella libertà della gloria di Dio»). Sal 124 (123),1-8 («Siamo stati liberati come un passero dal laccio dei cacciatori »). Gv 8,30-36 («Se il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero »).

17: «O Sapienza, che esci dalla bocca dell’Altissimo, ti estendi ai confini del mondo e tutto disponi con soavità e forza, vieni, insegnaci la via della saggezza». Rm 11,33-36 («O profondità della sapienza di Dio!»). Sal 37 (36),30-40 («La bocca del giusto medita la sapienza»). Lc 2,41-50 (Gesù tra i maestri nel Tempio).

18: «O Signore, guida della casa di Israele, che sei apparso a Mosè nel fuoco del roveto e sul monte Sinai gli hai dato la Legge, vieni a liberarci con braccio potente». Gc 2,14-26 (La fede e le opere). Sal 23 (22),1-6 («Il Signore è il mio Pastore »). Gv 10,11-18 («Io sono il Buon Pastore»).

19: «O germoglio di Jesse, che ti innalzi come segno per i popoli: tacciono davanti a te i re della terra e le nazioni ti invocano: vieni a liberarci, non tardare». Is 11,1-5 («Un germoglio spunterà dal tronco di Jesse»). - Sal 85 (84),8-14 («La verità germoglierà dalla terra»). Lc 21,29-33 («Il Regno di Dio è vicino»).

20: «O chiave di Davide, scettro della casa di Israele, che apri, e nessuno può chiudere, chiudi, e nessuno può aprire, vieni, libera l’uomo prigioniero, che giace nelle tenebre e nell’ombra di morte». Eb 1,8-13 («Lo scettro del tuo regno è scettro di equità») - Sal 110 (109),1-3 («Lo scettro del tuo potere»). Lc 4,16-21 («A rimettere in libertà gli oppressi»).

21: «O Astro che sorgi, splendore della luce eterna, sole di giustizia: vieni, illumina chi giace nelle tenebre e nell’ombra di morte». Is 60,1-5 («Alzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce»). Sal 97 (96),1-12 («Una luce si è levata per il giusto »). Gv 8,12-20 («Io sono la luce del mondo»).

22: «O Re delle genti, atteso da tutte le nazioni, pietra angolare che riunisci i popoli in uno, vieni e salva l’uomo che hai formato dalla terra». Is 9,1-6 («Grande sarà il suo potere e la pace non avrà fine sul trono di Davide e sul suo regno»). Sal 93 (92),1-5 («Il Signore regna, si riveste di maestà»). Lc 1,26-38 («Il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre»)

23: «O Emmanuele, nostro Re e legislatore, speranza e salvezza dei popoli, vieni a salvarci, o Signore nostro Dio». Is 7,10-16 («La vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele»). Sal 144 (143),1-5 («Signore, abbassa il tuo cielo e discendi»). Mt 1,18-25 («A lui sarà dato il nome di Emmanuele»).

24: «Quando sorgerà il sole nel cielo, vedrete il Re dei re: come lo sposo dalla stanza nuziale egli viene dal Padre». Mi 5,1-4a («Betlemme di Efrata, da te uscirà il Dominatore»). Sal 110 (109),1-3 («Dal seno dell’aurora, come rugiada, io ti ho generato»). Lc 2,1-20 («È nato per voi un Salvatore»).

Mons. Giuseppe Greco

15 dicembre - Santa Maria Crocifissa Di Rosa

Paola di Rosa nacque nel 1813 a Brescia. Orfana di madre a 11 anni, si affidò a Maria SS.ma e a 19 anni diresse una settantina di operaie nella filanda paterna ad Acquafredda (Mantova). Dopo altri apostolati di carattere sociale, assunse il nome di Maria Crocifissa e fondò le Ancelle della Carità per curare i malati negli ospedali. L’Istituto si diffuse rapidamente e svolge tuttora intensa attività. Morì nel 1855 e fu canonizzata da Pio XII nel 1954.

Luigi Giovannini ssp

IN PREGHIERA CON IL SALMO 14 / 15

Ci alletiamo, Signore, per le meraviglie che trasformano il volto della storia. Mentre attendiamo la tua venuta, ti lodiamo perché sei Dio giusto e misericordioso, amante della vita e padre dei poveri. Si apra il cielo e si rinnovi la terra: venga l’Uomo nuovo, il Figlio amato ad abitare in mezzo a noi.

Preghiera dei fedeli

C - Fratelli e sorelle, Dio Padre ha a cuore tutta l’umanità. Presentiamo al Signore le nostre preghiere, nella gioia e nella speranza che egli ascolta il grido dei poveri. Fiduciosi nell’intercessione di Maria, diciamo insieme:

A - Ascoltaci, o Signore.

1. Il Padre ci invia a portare il lieto annuncio ai miseri. Perché la Chiesa pellegrina nel mondo possa essere riflesso dell’amore della Trinità per l’umanità oppressa e ferita, preghiamo.

2. Il Signore desidera ricolmare di beni gli affamati. Affinché i governanti promuovano leggi giuste che tengano conto degli interessi di tutti, specialmente di chi è povero e indifeso, preghiamo.

3. Giovanni fu testimone credibile dell’avvento del Messia. Affinché la società sia abitata da uomini e donne capaci di parole e gesti secondo il Vangelo, preghiamo.

4. L’apostolo Paolo ci invita a rendere grazie in ogni cosa. Perché noi riuniti nel giorno del Signore, sappiamo riconoscere i doni che la Provvidenza ci offre, preghiamo.

Intenzioni della comunità locale.

C - O Padre misericordioso, accompagnaci in questo cammino verso il santo Natale. Come tu fosti generoso nel dono del tuo Figlio, così aiuta anche noi a dispensare la gioia che nasce da Te. Per Cristo nostro Signore

A - Amen.

III SETTIMANA DI AVVVENTO

15 L Fammi conoscere, Signore, le tue vie. Interrogato sull’origine della sua autorità, Gesù risponde domandando ai suoi avversari di dare il parere sul battesimo di Giovanni Battista. S. Valeriano; S. Maria Crocifissa Di Rosa; B. M. Vittoria Fornari; B. Carlo Steeb. Nm 24,2-7.15-17b; Sal 24,4-5ab.6.7cd-9; Mt 21,23-27.

16 M Il povero grida e il Signore lo ascolta. Oppure: Il Signore è vicino a chi lo cerca. Un no a Dio, seguìto dal pentimento, vale più di un sì detto solo a parole. S. Adelaide; S. Aggeo profeta; B. Sebastiano Maggi. Sof 3,1-2.9-13; Sal 33,2-3.6-7.17-19.23; Mt 21,28-32.

17 M Feria di Avvento. Venga il tuo regno di giustizia e di pace. Inserito nella successione delle generazioni e degli antenati, Gesù è vero uomo e vero Dio. S. Giovanni De Matha; S. Daniele, profeta. Gen 49,2.8-10; Sal 71,1-4ab.7-8.17; Mt 1,1-17.

18 G Feria di Avvento. Nei suoi giorni fioriranno giustizia e pace. Incinta prima di andare a vivere con lo sposo: in Maria quel Bambino viene per opera dello Spirito Santo. S. Gaziano; S. Malachia profeta. Ger 23,5-8; Sal 71,1-2.12-13.18-19; Mt 1,18-24.

19 V Feria di Avvento. Canterò senza fine la tua gloria, Signore. Ecco l’angelo del lieto annuncio: verrà Giovanni, il figlio atteso da due giusti d’Israele, Simeone e Anna. S. Anastasio I; S. Dario; B. Urbano V. Gdc 13,2-7.24-25a; Sal 70,3-4a.5-6ab.16-17; Lc 1,5-25.

20 S Feria di Avvento. Ecco, viene il Signore, re della gloria. Il lieto annuncio arriva a Maria: da lei nascerà il Figlio di Dio. Per la sua docilità la Vergine è nostro grande modello di fede. S. Liberale da Roma; B. Vincenzo Romano. Is 7,10-14; Sal 23,1-4ab.5-6; Lc 1,26-38.

21 D IV Domenica di Avvento / B (S. Pietro Canisio)
2Sam 7,1-5.8-12.14.16; Sal 88,2-5.27.29; Rm 16,25-27; Lc 1,26-38]

Pasquale Giustiniani

Salmo responsoriale e accompagnamento

Salmo

PROPOSTA PER I CANTI:
da Repertorio nazionale, Canti per la Liturgia, ElleDiCi/Cei 2009.
Inizio: Innalzate nei cieli (51); O Redentore dell’uomo (52).
Salmo responsoriale: Modulo: M° A. Parisi;
Ritornello: Rallegratevi, fratelli (54).
Processione offertoriale: Parole di vita (375).
Comunione: Vieni in mezzo a noi (62); E cielo e terra e mare (49).
Congedo: Gioisci, piena di grazia (215).

ACCOMPAGNAMENTO
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Accompagnamento

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