24 Dicembre
Rendere a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio è la risposta di Gesù a una domanda tranello. È chiaro che solo a Dio si deve dare tutta la nostra persona e che, al contempo, va dato il proprio contributo leale alle istituzioni civili. Questo Gesù lo insegnerà con la sua vita e l’obbedienza della Croce, quando i suoi avversari sceglieranno di stare dalla parte del potere umano e non dalla parte di Dio. Oggi ricorre la 97a Giornata missionaria (colletta obbligatoria).
Luce nella notte
Celebriamo nella notte, ma è il tema della luce a dominare la liturgia. Isaia l’annuncia, profetizzando una luce che rifulge in terra tenebrosa. I pastori, nel Vangelo, la contemplano, quando la gloria del Signore li avvolge di luce. Eppure, questa luce sgorga da segni umili e poveri: un bambino avvolto in fasce e deposto in una mangiatoia. In lui, in questo piccolo seme gettato nella nostra storia, dobbiamo riconoscere colui che ha dato sé stesso per noi, come scrive Paolo, per riscattarci da ogni iniquità e donarci lo zelo per le opere buone. La luce del Figlio di Dio, venuto nella nostra carne, potrà così rischiarare la notte anche grazie alla fede e alla testimonianza dei suoi discepoli.
d. Luca Fallica, Abate di Montecassino
Preghiera dei fedeli
C - Fratelli e sorelle, illuminati dal mistero dell’incarnazione, rivolgiamo la nostra preghiera al Padre, perché sostenga la nostra speranza.
Lettore - Diciamo insieme: Signore, luce del mondo, ascoltaci.
1. Per la Chiesa, che in questa Notte Santa inizia il Giubileo “della speranza”: l’incontro con il Bambino di Betlemme, luce del mondo, la renda testimone di giustizia e di pace in un mondo ferito dall’odio e dalla violenza. Preghiamo:
2. Per i popoli della Terra Santa: il Natale apra per loro uno squarcio sulle tenebre dell’odio e della violenza, affinché possano sperimentare l’abbraccio di Dio nel Signore Gesù. Preghiamo:
3. Per quanti attendono una parola che dia conforto e speranza: si sentano consolati e sostenuti dal mistero di prossimità del Dio che si fa uomo. Preghiamo:
4. Per noi che, come i pastori, vegliamo nella notte: ci sia donato di credere senza esitazione nel compimento di tutte le promesse di Dio. Preghiamo: Intenzioni della comunità locale.
C - Padre della luce, ascolta le nostre preghiere e donaci il tuo Spirito, perché rischiari i nostri cuori con la fede, la speranza, la carità. Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
Salmo
PROPOSTE PER I CANTI: da Nella casa del Padre, ElleDiCi, 5a ed.
Inizio: Nella notte il sole (481); Venite, fedeli (484).
Salmo responsoriale: M° S. Militello;
oppure: Per noi è nato un Bambino (121).
Processione offertoriale: Signore fa’ di me (726).
Comunione: Notte di luce (480); Nato per noi (479).
Congedo: Gloria! Gloria! (228).

