15 Maggio 2022

Il comandamento nuovo che Cristo ci ha rivelato è la carità fraterna. Da quando Dio si è fatto uomo per salvarci, chi vuole onorare Dio non può farlo senza onorare l’uomo, per il quale Dio ha dato tutto. Oggi è la Giornata di sensibilizzazione per il sostegno economico alla Chiesa cattolica.

TUTTO INIZIA DALL'AMORE

commento-15-maggio

È un quadro stupendo quello descritto dalla pagina dell’Apocalisse (II Lettura): un rinnovamento misterioso e inesprimibile trasformerà l’umanità, il creato, il mondo. L’abbraccio amorevole di Dio, che fa nuove tutte le cose, purificherà e trasfigurerà ciò che conta davvero. Dio sarà tutto in tutti come sorgente perenne di gioia, di pace e di reciproca comunione. A noi, discepoli del Risorto, radicati nella speranza che non delude, è chiesto di trasferire in Dio le attese del cuore per discernere e pregustare la beatitudine futura, che si va svelando già ora nei meandri contorti della storia. Tra le persecuzioni del mondo e le consolazioni di Dio si snoda, infatti, il cammino della Chiesa che annuncia la parola del Risorto, come attestano Paolo e Bàrnaba al termine del loroviaggio missionario. Sia che la si accolga sia che la si rifiuti, la Parola tocca le coscienze di tutti e si diffonde; l’annuncio corree contagia, e la Chiesa si organizza per servire il suo Signore(I Lettura). Del resto, la gloria di Cristo ha il prezzo ignominioso della croce (Vangelo). Mentre Giuda lo abbandona, Gesù riscatta il tradimento con la pienezza dell’amore. Questa è la via “nuova”, perché il mondo rifiorisca.

don Giuliano Saredi,ssp

Pagine che fanno luce nel nostro mistero

Quando leggiamo con onestà le Scritture dobbiamo riconoscere che certi brani ci dicono ben poco. Siamo disposti ad acconsentire con Dio perché non abbiamo ragioni per essere in disaccordo con lui. Possiamo approvare questo o quel comando o quell’atto divino perché non ci tocca personalmente, non cogliamo ancora le domande che esso pone allanostra persona.

Altri passi francamente non cipiacciono affatto. Se ne avessimo il coraggio, diremmo “No!” al Signore. Dovremmo prendere l’abitudine di annotare con cura questi brani. Sono la misura della distanza che ci separa da Dio, e di quella fra ciò che siamo ora e quello che potremmo essere potenzialmente.

L’evangelo, infatti, non è un succedersi di comandi esteriori, ma un’intera galleria di quadri interiori. E ogni volta che diciamo di no all’evangelo, ci rifiutiamo di essere persone nel sensopiù pieno del termine. Vi sono dei passi dell’evangelo che fanno ardere i nostri cuori, che illuminano la nostra intelligenza e scuotono la nostra volontà.

Questi brani rivelano quelle regioni del nostro intimonelle quali Dio e la sua immagine coincidono digià; mostrano a che punto ci troviamo, anche solo fugacemente, per un attimo, nella via checonduce a quello che siamo chiamati ad essere. Dovremmo prendere nota con cura di questi passi, con attenzione ancora maggiore rispetto a quella prestata ai brani di cui parlavamo poc’anzi.

Sono i punti in cui l’immagine diDio è già realizzata in noi decaduti a causa del peccato. Da questi inizi possiamo lottare percontinuare a trasformarci nella persona chesentiamo di voler e dover essere. Dobbiamo sempre restare fedeli a queste rivelazioni. Se facciamo quanto appena detto, i brani di questo genere aumentano di numero, gli appelli che l’evangelo ci rivolge si fanno più ricchi e circoscritti, le nebbie a poco a poco sidiradano e possiamo scorgere l’immagine della persona che dovremmo essere.

Metropolita Anthony Bloom, La preghiera giorno dopo giorno, Qiqajon 1995

Preghiera dei fedeli

C - Fratelli e sorelle, con il cuore colmo di gioia e con la fiducia dei figli presentiamo al Padre le nostre invocazioni.
Lettore - Ripetiamo insieme: Padre, ricco di misericordia, ascoltaci.

1. Per la Chiesa: perché, docile gregge del divino Pastore, sia segno e testimonianza nel mondo dell’amore di Dio. Preghiamo:
2.Per i responsabili delle nazioni e dei popoli: perché le loro scelte non mortifichino l’inalienabile dignità di ogni persona, ma promuovano i valori sociali cristiani per il bene di tutti. Preghiamo:
3.Per chi è chiamato dal Signore a una speciale sequela nel sacerdozio e nella vita consacrata: perché, con cuore indiviso, si lasci afferraredall’amore di Dio che chiede tutto, ma che dona in misura ancora maggiore. Preghiamo:
4.Per la nostra comunità: perché, nell’ascolto della Parola e alla mensa del Corpo e del Sangue di Cristo, accolga sempre l’unica verità ela luce che la introduce nella vita piena in Dio Amore. Preghiamo:

Intenzioni della comunità locale.

C - Ascolta, Padre santo, la preghiera che confiducia ti abbiamo presentato nel nome del tuo unigenito Figlio, il Pastore buono che ci guidaai pascoli della vita eterna. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
A - Amen.

Calendario liturgico: 16 - 22 Maggio 2022

16 L Non a noi, Signore, ma al tuo nome da’ gloria. Gesù promette lo Spirito Santo che il Padre manderà nel suonome. S. Ubaldo; S. Onorato; B. Simone Stock. At 14,5-18;Sal 113B; Gv 14,21-26.

17 M I tuoi amici, Signore, proclamino la gloria del tuoregno.Gesù concede il dono della sua pace; essa allontana dal cuore ogni turbamento e timore. S. Pasquale Baylon; S. Giulia Salzano; B. Antonia Mesina.At 14,19-28; Sal144; Gv 14,27-31a.

18 M Andremo con gioia alla casa del Signore. È necessario rimanere in Gesù, come il tralcio nella vite, per portare molto frutto e diventare suoi discepoli. S. Giovanni I (mf); S. Felice da Cantalice; B. Blandina.At 15,1-6; Sal 121; Gv 15,1-8.

19 G Annunciate a tutti i popoli le meraviglie del Signore.Osservare i comandamenti è quanto chiede Gesù per rimanere nel suo amore. S. Pietro Celestino; S. Crispino da Viterbo; S. Ivo.At 15,7-21; Sal 95; Gv 15,9-11.

20 V Ti loderò fra i popoli, Signore. «Amatevi gli uni gli altri» è il comando che Gesù dono ai suoi amici. S. Bernardino da Siena (mf); S. Lidia; B. Luigi Talamoni.At 15,22-31;Sal 56; Gv 15,12-17.

21 S Acclamate il Signore, voi tutti della terra.Gesù, al-le persone da lui scelte per il ministero, predice odio e persecuzione da parte del mondo. Ss. Cristoforo Magallanes e c.(mf); S. Carlo Eugenio de Mazenod.At 16,1-10; Sal 99; Gv15,18-21.

22 D VI Domenica di Pasqua / C.VI sett. di Pasqua - II sett.del Salterio. S. Rita da Cascia. At 15,1-2.22-29; Sal 66; Ap21,10-14.22-23; Gv 14,23-29.
Lucia Giallorenzo

Salmo

salmo-15-maggio

PROPOSTE PER I CANTI: da Nella casa del Pa-dre, ElleDiCi, 5a ed.

-Inizio: Cristo è risorto, alleluia! (541); Signore, sei venuto (728).

Salmo responsoriale: M° C. Recalcati; oppure: Popoli tutti,lodate il Signore (127-128).

Processione offertoriale: Molte le spighe (679).Comunione: O fonte dell’amore (562); Passa questo mondo (702).

Congedo: Regina caeli (591)

Archivio

Vai