4 gennaio 2026
Cristo è la verità e la luce del mondo. In un tempo di confusione come il nostro, lasciamoci illuminare da lui e portiamo a tutti la sua verità.
OGGI IL NOSTRO DIO VIENE PER STARE CON NOI
[Leggi anche: Maria S. Madre di Dio - Epifania del Signore]

La liturgia oggi ci parla della sapienza divina, quella sapienza di cui abbiamo un immenso bisogno. È l'art de vivre secondo Dio, l'arte di vivere in Dio, da Dio e per Dio. Al popolo santo d'Israele fu rivelata, come primo passo verso la sua piena manifestazione. In Giacobbe "piantò la sua tenda". Ma all'amore di Dio questo non bastò. Volle anche raggiungere tutta l'umanità, e per sempre, affinché siamo tutti «santi e immacolati al suo cospetto nella carità». Allora, «il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi», e oggi ancora, viene ad abitare in mezzo a noi. Oggi si fa pane nella santa Eucaristia! Oggi si fa volto nel fratello! Oggi, la grazia e la verità ci vengono incontro e riceviamo "grazia su grazia". Oggi si manifesta l'incredibile prodigalità di Dio che vince le tenebre del mondo. Il Natale del Signore sia sempre per noi sorgente di sapienza! Fissiamo la nostra tenda nella luce, nell'umiltà e nella gioia del Dio che viene.
fr. Antoine-Emmanuel, Frat. Monast. de Jérusalem - Vézelay FR
Rivelatore del Padre e Salvatore
L'unicità del Cristo è l'espressione della stessa unicità della fede nell'unica Chiesa di Dio. Proclamare concordi, uniti nello Spirito Santo, che Gesù è «l'unico Salvatore e il rivelatore del volto del Padre» è una sfida alla quale la Chiesa, «arca di salvezza che naviga attraverso i flutti della storia» (papa Leone XIV), non può sottrarsi se vuole annunciare «la gioia del Vangelo». Ritornano profetiche le parole di Leone XIII che, nell'enciclica Tametsi futura, indirizzava tutta l'umanità a seguire Gesù, "nostra pace", come «la via, la verità e la vita» (Gv 14,6), «tre princìpi necessari per ogni salvezza». Solo in virtù della mediazione di Cristo, si riceve "grazia su grazia".
Gesù è "il buon Pastore", "unico sacerdote nostro", che offre sé stesso per la vita del mondo. È l'irrinunciabile fondamento, la speranza da accogliere perché guida la Chiesa con la "luce della fede". La nostra adesione a Dio si fa religioso ascolto della sua Parola, portando la Chiesa a desiderare ardentemente l'unione con il suo Signore, intorno all'unico pane e all'unico calice. L'Eucaristia è così il segno sacramentale della nostra comunione con la Trinità che vive e opera in noi, chiamati da Dio ad essere, per il prossimo, manifestazione dell'amore di Cristo, a cui nulla va anteposto perché tutto è ricapitolato in lui (cf. Ef 1,10), «principio di salvezza per il mondo intero» (Lumen gentium 17).
don Michele G. D'Agostino, ssp
Preghiera dei fedeli
C - Fratelli e sorelle, in Cristo Gesù, Verbo incarnato, ci rivolgiamo al Padre con fiducia di figli. Con cuore riconoscente e pieno di speranza, imploriamo la sua misericordia sulla Chiesa e sull'umanità intera.
Lettore - Preghiamo insieme:
Benedici il tuo popolo, Signore.
1. Per la Chiesa: sia fedele al suo Signore, il Dio che si è fatto povero per arricchirci, e annunci con coraggio il Regno, testimoniando con parole e opere che Dio è venuto per stare in mezzo a noi. Preghiamo:
2. Per tutti gli uomini di buona volontà: la luce del Verbo, che illumina le tenebre, guidi ogni cuore verso la verità, la giustizia e la cura per i doni della creazione. Preghiamo:
3. Per le famiglie cristiane: il mistero del Natale le aiuti a vivere l'amore reciproco con dedizione, rispetto e generosità, per essere il riflesso della tenerezza e della compassione di Dio. Preghiamo:
4. Per quanti soffrono: nelle prove della vita, sperimentino la vicinanza del Signore così da diventare, con la sua grazia, testimoni di speranza e di pace. Preghiamo:
5. Per la nostra comunità: l'Eucaristia che celebriamo ci unisca sempre più al Signore e ci doni cuori capaci di farci prossimi ai più bisognosi. Preghiamo:
Intenzioni della comunità locale.
C - Padre buono, tu che in Gesù, tuo Figlio, ci hai rivelato che sei amore infinito, trasformaci con il tuo Spirito, perché sappiamo riconoscerti e servirti in ogni fratello e sorella che incontriamo. Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
5-11 gennaio 2026
5 L Acclamate il Signore, voi tutti della terra. Natanaele è sorpreso da quello che Gesù conosce di lui. Ma ora è chiamato a contemplare in Gesù il Figlio di Dio. S. Edoardo Confessore; S. Giovanni N. Neumann. 1Gv 3,11-21; Sal 99; Gv 1,43-51.
6 M EPIFANIA DEL SIGNORE (s, bianco). Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra. «Tutti i popoli, rappresentati dai tre magi, adorino il Creatore: è l'inizio della chiamata alla fede di tutte le genti» (san Leone Magno). S. Carlo da Sezze. Is 60,1-6; Sal 71; Ef 3,2-3a.5-6; Mt 2,1-12. Giornata dell'infanzia missionaria (Giornata missionaria dei ragazzi). í Chiusura del Giubileo 2025.
7 M Il Padre ha dato al Figlio il regno di tutti i popoli. Gesù inizia a predicare per portare la luce nel mondo. Le folle, attratte dai suoi insegnamenti e guarigioni, lo seguono. S. Raimondo da Penyafort (mf); S. Crispino; S. Ciro. 1Gv 3,22-4,6; Sal 2; Mt 4,12-17.23-25.
8 G Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra. È proprio nelle nostre capacità limitate - cosa sono cinque pani e due pesci davanti a cinquemila uomini? - messe nelle mani di Gesù che si manifesta l'illimitata grazia di Dio. S. Severino del Norico; S. Lorenzo Giustiniani. 1Gv 4,7-10; Sal 71; Mc 6,34-44.
9 V Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra. Nei momenti di tempesta e di paura, dobbiamo credere che Gesù sale sulla nostra barca per portarci la sua pace. S. Marcellino; S. Adriano; S. Fillano. 1Gv 4,11-18; Sal 71; Mc 6,45-52.
10 S Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra. Gesù si rivela alla sua gente come l'unto del Signore, il Messia promesso e atteso. Tutti sono attratti dalla sua sapienza. S. Milziade; S. Gregorio di Nissa; B. Gregorio X. 1Gv 4,19 - 5,4; Sal 71; Lc 4,14-22a.
11 D BATTESIMO DEL SIGNORE / A (f, bianco). I sett. del T.O. (II) - I sett. del Salterio. S. Igino; S. Paolino di Aquileia. Is 42,1-4.6-7; Sal 28; At 10,34-38; Mt 3,13-17.
Proposte per i canti
PROPOSTE PER I CANTI: da Nella casa del Padre, ElleDiCi, 5a ed. - Inizio: A Betlemme di Giudea (468); Noi canteremo gloria a te (682). Salmo responsoriale: P. Bottini; oppure: Lodate, lodate (120). Processione offertoriale: Se voi avete fame (310). Comunione: Dio s'è fatto come noi (470); È nato un bimbo in Betlehem (476). Congedo: Vergine del silenzio (595). 

