20 maggio 2018

L’amore di Dio è stato effuso nei nostri cuori per mezzo dello Spirito, che ha stabilito in noi la sua dimora. Alleluia

LO SPIRITO SANTO DONO DEL SIGNORE RISORTO

Commento - Disegno: Stefano Pachì
IL dono dello Spirito Santo sugli apostoli riuniti nel Cenacolo con Maria, Madre del Signore, segna l’inizio della missione evangelizzatrice della Chiesa e in fondo determina una sua “nascita” nei termini della sua relazione con il mondo (I Lettura). Nel Vangelo leggiamo dell’azione che verrà operata dallo Spirito di verità, che illuminerà i discepoli e li condurrà alla verità completa. Gli effetti dell’azione dello Spirito su ogni discepolo si manifestano sulla sua esistenza cristiana e sul suo comportamento che mutano radicalmente e producono i frutti dello stesso Spirito, che si sintetizzano nell’amore (agàpe) (II Lettura).

Don Guido Colombo ssp

Preghiera dei fedeli

C - Fratelli e sorelle, è lo Spirito di Dio effuso nei nostri cuori che anima e orienta la nostra preghiera al Padre per la Chiesa e per l’intera umanità.

Innalziamo la nostra preghiera dicendo insieme: Donaci, Signore, il tuo Santo Spirito.

1. Per la Chiesa di Dio, perché nei diversi linguaggi della famiglia umana possa far conoscere a tutti i popoli la gioia del Vangelo, preghiamo:

2. Per tutti i missionari, uomini e donne, che nei paesi più poveri annunciano il Vangelo curando le ferite provocate dalla miseria e dalla violenza, preghiamo:

3. Per i genitori, i catechisti e per quanti hanno responsabilità educative, perché sappiano aprire il cuore dei giovani all’amore per tutto ciò che è bello, vero, giusto e buono, preghiamo:

4. Per tutti noi, perché guidati dallo Spirito Santo possiamo essere gli uni per gli altri dei buoni compagni di viaggio sui diversi sentieri della vita, preghiamo:

Intenzioni della comunità locale.

C - Eterno Padre, la luce e la forza del tuo Santo Spirito accompagnino sempre il nostro cammino nel tempo verso la pienezza della gioia pasquale nel tuo regno. Per Cristo nostro Signore

A - Amen

VII SETTIMANA DI PASQUA

21 L I precetti del Signore sono retti, fanno gioire il cuore. L’esclamazione di Gesù: «O generazione incredula!» e il grido del padre dell’epilettico: «Credo; aiuta la mia incredulità! », mostrano la necessità della fede e del gran mezzo della preghiera. Ss. Cristoforo Magallanes e c. (m.f.). Gc 3,13-18; Sal 18,8-10.15; Mc 9,14-29.

22 M Affida al Signore il tuo peso ed egli ti sosterrà
. I discepoli non sono in grado di capire l’insegnamento di Gesù riguardante la sua morte e risurrezione. Essi, infatti amano discutere sulla loro futura carriera. L’atteggiamento necessario è quello umile del bambino. S. Rita da Cascia (m.f.); S. Giulia. Gc 4,1-10; Sal 54,7-11.23; Mc 9,30-37.

23 M Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Non dobbiamo cercare nemici dappertutto. Non siamo sotto assedio. Il bene va accettato da qualunque parte venga. Gesù va seguito senza gelosia e rivalità, con serenità e ottimismo, perché «chi non è contro di noi è con noi». S. Desiderio; S. Onorato; S. Giovanna Antida Thouret. Gc 4,13-17; Sal 48,2-3.6-11; Mc 9,38-40.

24 G Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Dobbiamo avere grande rispetto verso gli altri, evitando ogni abuso che possa comprometterne la dignità. Mani, piedi, occhi, parti integranti nelle nostre azioni, sono a servizio del bene ed esigono un severo controllo. B. V. Maria Ausiliatrice; S. Vincenzo di Lerins. Gc 5,1-6; Sal 48,14-20; Mc 9,41-50.

25 V Misericordioso e pietoso è il Signore. Sulla questione del divorzio, Gesù abolisce ogni concessione di Mosè e riporta l’ordine della creazione al suo progetto originale: i due formano una carne sola. «L’uomo non deve dividere ciò che Dio ha congiunto». S. Beda Venerabile (m.f.); S. Gregorio VII (m.f.); S. Maria Maddalena de’ Pazzi (m.f.). Gc 5,9-12; Sal 102,1-4.8-9.11-12; Mc 10,1-12.

26 S  S. Filippo Neri, presbitero. Memoria (bianco). La mia preghiera stia davanti a te come incenso. Gesù non trascura i bambini; li prende tra le braccia e li benedice, imponendo le mani su di loro. I discepoli hanno molte cose da imparare dai “piccoli”, se vogliono entrare nel regno di Dio. Gc 5,13-20; Sal 140,1-3.8; Mc 10,13-16.

[27 D SS. Trinità / B (S. Agostino di Canterbury) Dt 4,32-34.39-40; Sal 32,4-6.9.18-20.22; Rm 8,14-17; Mt 28,16-20].

Tarcisio Stramare, osj

Salmo responsoriale e accompagnamento

Salmo

PROPOSTA PER I CANTI: da Repertorio nazionale, Canti per la Liturgia, ElleDiCi/Cei, Ed. 2009, 5 Ristampa. 

Inizio: Luce divina (560); Vieni, Spirito di Cristo (570).
Salmo responsoriale: Ritornello: Benedici il Signore, anima mia (125); M° A. Parisi.
Processione offertoriale: Noi diverremo (688).
Comunione: Spirito di Dio (565); Lo Spirito di Dio (565).
Congedo: Vieni, Spirito del cielo (12).

ACCOMPAGNAMENTO
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Accompagnamento


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